sabato 20 febbraio 2010

giunta è l'ora degli "incuriositori"

curiosityCi avete mai pensato?
Quando è stata l'ultima volta che vi siete sbalorditi davanti a qualcosa di nuovo ed incomprensibile?
Quasi tutto sembra sia stato già sperimentato, classificato, indicizzato e reso accessibile.
E tutto questo, purtroppo, è spesso disponibile "comodamente da casa tua", con pochi click.
In questo mondo ipertecnologico e superglobalizzato lo stupore per l'ignoto trova preoccupantemente sempre meno spazio.
Il velo di mistero che per milleni ha coperto i risvolti più reconditi della realtà che ci circonda è stato squarciato, forse irrimediabilmente, dalla lama affilata di google e di wikipedia.
Tempi duri per la fantasia e la meraviglia, non è vero?
Credo sia giunto il momento di correre ai ripari e di prendere di petto il problema.
Giunta è l'ora degli "incuriositori".
Assemblate marchingegni astrusi e priva di qualsiasi utilità.
Utilizzate vecchie cianfrusaglie.
Tagliate, saldate, scucite, avvitate, seghettate... Siate manuali.
Distribuite gli incuriositori da voi prodotti negli ambienti che frequentate: tra le piante dell'androne di casa, assicurati con una calamita su di un semaforo, lasciati galleggiare nell'acqua di una fontana.
Sbizzaritevi.
Producete incuriositori di diversa foggia e dimensione.
Regalateli ai vostri amici, possibilmente corredati di libretti di istruzioni incomprensibili.
Siate reticenti in merito alla loro funzione (che ovviamente non c'è).
Incuriosite le persone che conoscete e lasciatevi incuriosire e sorprendere dagli altrui incuriositori.
Abbandonatevi allo stupore, crogiolatevi nel dubbio.
Assaporate e fate assaporare il sottile piacere di ricercare un significato per qualcosa che ne è completamente privo.
E' questa la via, ne sono sicuro!
 

2 commenti:

  1. Quando è stata l'ultima volta che mi sono sbalordita davanti a qualcosa di nuovo e incomprensibile?? BEh, quando mio marito, dopo la terza figlia, ha fatto le borse e se n'è andato con un'altra...
    Ora la mia meraviglia si è suicidata e la fantasia tiene duro per migliorare momenti troppo poco fantasiosi.
    L'incuriositore ce l'ho davanti tutte le volte che (mi tocca) vedere il mio ex marito e mi crigiolo nel dubbio di capire come sia stato mai assemblato.
    Ma sinceramente non provo più di tanto piacere a cercare un significato per qualcosa che ne è completamente privo...

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  2. Beh immagino che quel genere di "incuriositore" che ti è capitato non ti entusiami, wondermum!
    Continua a tenere duro con la tua fantasia e chissà che la meraviglia non resusciti (modello Lazzaro)?
    Stammi benone!!

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